Il test europeo contro il Servette non era di certo impossibile da superare, ma in un periodo complicato per la Roma questa vittoria, che si aggiunge a quella di pochi giorni fa in campionato contro il Frosinone, dà sicuramente fiducia. A trascinare i giallorossi verso la seconda vittoria su due in Europa League sono stati Lukaku e Belotti, che oggi hanno giocato in coppia. Il belga è andato in gol per la 13esima volta consecutiva nella competizione, mentre il Gallo ha già realizzato la sua seconda doppietta stagionale dopo quella effettuata ai danni della Salernitana. Grazie a questi tre punti, la Roma si piazza in testa al Girone G insieme allo Slavia Praga. 

José Mourinho rispetto alle ultime uscite decide di cambiare i quinti, con Celik a destra ed El Shaarawy sulla corsia di sinistra. In avanti viene proposto il doppio centravanti, spazio a Belotti e a Lukaku. Dopo pochissimi secondi, non appena 21, la Roma dà la sensazione di non essere entrata in campo con la testa giusta, tanto che Bedia sfrutta una dormita in particolar modo di Cristante e va subito vicino al gol del vantaggio. Da quel momento in poi i padroni di casa si risistemano e non rischiano più nulla, ma in fase di possesso come spesso accade fanno fatica a sviluppare gioco. In difficoltà sono soprattutto Aouar e Bove, che non riescono a dare ritmo alla manovra giallorossa. Serve uno strappo di Belotti per portare la squadra di Mourinho in vantaggio: il Gallo di rabbia recupera un pallone sulla trequarti avversaria e lancia Celik, che dalla destra pesca al centro dell'area di rigore Lukaku, che non sbaglia. Il Servette subisce il contraccolpo e la Roma trova spazi, ma né El Shaarawy né Lukaku riescono a realizzare il gol del raddoppio prima dell'intervallo. 

Nella seconda frazione di gioco i giallorossi partono fortissimo, archiviando la pratica con altre tre reti nel giro di una quindicina di minuti. Il gol della tranquillità lo trova Belotti, che dopo 33 secondi sfrutta l'assist del subentrato Pellegrini. Proprio il Capitano romanista, entrato al posto di Aouar, realizza dopo pochissimi minuti la rete del 3-0. Lo stesso Pellegrini, tuttavia, si vede costretto ad abbandonare il terreno di gioco per via di un duro colpo alla gamba. L'ultimo gol, quello del 4-0, porta ancora la firma di Belotti, che sugli sviluppi di corner di testa fredda l'estremo difensore avversario Frick. La Roma da lì alla fine del match ha diverse occasioni per realizzare il 5-0, ma i giallorossi preferiscono gestire il risultato e aspettare il triplice fischio evitando di andare incontro ad altri infortuni. 


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