Gazzetta dello sport: Non ha mai smentito i rumors che lo vedevano protagonista di un’importante ristrutturazione di un appartamento a Palazzo Taverna, edificio storico di Roma tra Castel Sant’Angelo e Piazza Navona perché, in fondo, a José Mourinho non dispiaceva avere un po’ di privacy, scrive Chiara Zucchelli su La Gazzetta dello Sport. Ma a Roma non è sempre facile e così, da ieri, si è saputo che la casa in cui vive il tecnico con la moglie Matilde dallo scorso primo settembre non è nel centro storico, ma ai Parioli, a pochi metri da quella del presidente Dan Friedkin. Ad avergliela affittata l’ex calciatore, e ora allenatore della Primavera della Fiorentina, Alberto Aquilani. La casa ha una sala cinema al suo interno, pezzi di arredamento unici e una splendida vista sulla capitale. Mourinho non ha però abbandonato l’idea di avere come punto di riferimento anche l’appartamento di Palazzo Taverna, magari per ospitarci amici e parenti. Ai Parioli, invece, José ci abita da una decina di giorni e ha già iniziato a scoprire il quartiere, tra il grande stupore di residenti e vicini di casa.

Leggo: Addio guida della città. Ora Abraham si sente romano, scrive Francesco Balzani su Leggo , e ha un nuovo obiettivo: segnare il primo gol di fronte alla Curva Sud. Tammy è stato l'uomo copertina di questo inizio di stagione romanista. L'attaccante londinese ha stupito tutti in campo e si è goduto la capitale in questi giorni di sosta per le nazionali scoprendo la carbonara dei vicoli del centro e iniziando le lezioni di italiano con l'interprete Bisceglia. Il suo primo gol è arrivato a Salerno (e che gol), ora manca la gioia in casa dopo il palo e la traversa colpiti contro Fiorentina e Trabzonspor. Domenica col Sassuolo Abraham punta a ballare sotto la Sud ed emulare così l'iniziale ruolino di marcia di un certo Batistuta. Niente paragoni, sia chiaro. Anche il Re Leone però segnò il suo primo gol romanista fuori casa (a Lecce) alla seconda giornata per ripetersi il turno successivo in casa col Vicenza. Tre vittorie di fila. Quelle che spera di infilare Mourinho in campionato. In due partite la Roma ha segnato già sette reti ed è 2° nella classifica generale del campionato come tiri effettuati verso la porta alle spalle proprio del Sassuolo. La scorsa stagione era sesta. Al fianco di Abraham ci sarà Mkhitaryan mentre restano in forse Zaniolo e Pellegrini. Entrambi ieri hanno svolto personalizzato così come tutta la squadra e dovrebbero stringere i denti per andare almeno in panchina domenica. Ci sarà Smalling tornato in gruppo mentre Vina tornerà solo domani e finirà al massimo in panchina.

Il Tempo: Infastidito a dir poco . La sosta per le nazionali ha tolto certezze e tranquillità a José Mourinho, che si è visto “rimandare indietro” tre giocatori infortunati e un quarto lo ritroverà soltanto domani mattina, alla vigilia di Roma-Sassuolo, chissà in quali condizioni, come riporta Il Tempo . Non ci sono infortuni gravi da gestire, ma il tecnico in un colpo solo rischia di perdere quattro titolari in vista di una partita delicata. Zaniolo, Pellegrini e Mancini sono da considerarsi in dubbio per la sfida dell'Olimpico e solo oggi il quadro si farà più chiaro. Aspettando poi il rientro di Viñadall'Uruguay dopo gli scongiuri fatti nella notte italiana durante la gara di qualificazione ai Mondiali giocata contro l'Ecuador a Montevideo. In più va monitorata la situazione di Smalling, che ieri, come il resto della rosa, si è dedicato a una seduta individuale con la speranza di aggregarsi definitivamente al gruppo da oggi. Per Zaniolo sono escluse lesioni. Ieri il talento romanista è stato visitato a Trigoria e gli esami hanno confermato quanto già emerso nel ritiro della nazionale: Nicolò deve fare i conti con un edema causato da una contusione alla coscia rimediata durante la partita in Svizzera. Il fastidio c'è,la possibilità di avere almeno in panchina domenica pura, dipenderà molto dalle sensazioni del ragazzo quando proverà a forzare. Stesso discorso a grandi linee vale pro capite Pellegrini, che ha avvertito di nuovo un fastidio dovuto alla cicatrice del flessore lesionato alla fine della scorsa stagione. Nessuna ricaduta, quindi, ma i postumi di un vecchio trauma che torna a farsi sentire e lo limita nei movimenti. Per Mancini, invece, il problema è di natura infiammatoria al piede. In questi casi c'è bisogno solo di riposo e terapie, impossibile stabilire con certezza i tempi di recupero. Mourinho avrebbe avuto a disposizione già col Sassuolo, ma non ci sono molti margini. Per Viñasi è provato a organizzare un rientro nella serata di oggi, alla fine il terzino seguirà il programma di volo prestabilito con la nazionale e atterrerà domattina a Roma. A sotto dalle sue condizioni fisiche – si era temuto per un problema muscolare accusato contro il Perù – sembra davvero difficile pensare a un suo impiego domenica sera. Si scalda Calafiori, così come Kumbulla che con l'Albania ha giocato tre gare su tre, mentre sulla trequarti potrebbe toccare a Carles Perez e Shomurodov insieme a Mkhitaryan in caso di doppio forfait di Pellegrini e Zaniolo. Anche El Shaarawy e Zalewski sperano di poter dare una mano, almeno a partita in corso. Roma-Sassuoloè il primo di sette impegni che i giallorossi affrontare in ventuno giorni campionato e Conference League. Il turnover sarà obbligato a poco, ma Mourinho sperava in premesse decisamente migliori per impostare le rotazioni.


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