Andreazzoli: "Ho a Roma molti amici e qualche fratello, e quindi torno volentieri in un posto che mi ha accolto con molto affetto".

Il tecnico dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha parlato in conferenza stampa.
La Roma può essere ancora scossa dal derby?
"Credo che il derby, anche se è stata una situazione che incide sempre, sia passato. Con la presenza del pubblico numeroso penso che il derby da domani alle 18 sia dimenticato. La Roma è forte, lo dicono i fatti. Grosse qualità e fisionomia non indifferente. Un avversario oltremodo pericoloso, vogliamo vedere a che punto siamo e credo sia la partita ideale per avere questo confronto.
A che punto di crescita è la squadra?
"Noi sapevamo di avere un percorso da completare, ma siamo ben lontani. I tempi sono talmente ristretti che è evidente che dobbiamo ancora avere del tempo per metterci a posto. Siamo arrivati a un momento in cui stiamo raccogliendo il frutto delle esperienze fatte. Non abbiamo fatto cose particolari, ma piccoli passi in avanti. Anche indietro certo ma come detto spesso sono a volte più formativi"
Che effetto le fa tornare a Roma?
"La partita non è diversa dalle altre, torno molto volentieri, è un posto dove ho vissuto benissimo. Ho a Roma molti amici e qualche fratello, e quindi torno volentieri in un posto che mi ha accolto con molto affetto".
La Roma soffre le ripartenze. Proverete a sfruttarle?
"Una squadra come la Roma ti offre tante difficoltà che non sono nemmeno programmabili o visibili. Chiaramente non c'è una soluzione sola per affrontarli, abbiamo un nostro modo di essere e cercheremo di migliorarlo, ma non c'è un piano A e un piano B. Per me è il piano A che deve essere migliorato sempre"
Si trova d'accordo con chi dice che l'Empoli non ha nulla da perdere a Roma?
"Ci sono tre punti in palio lo stesso, per me è un modo di dire che non esiste, anzi è una stupidata"