La Roma ci sta prendendo gusto. Seconda giornata di campionato, seconda vittoria, secondo 1-0 dopo quello rifilato alla Salernitana la settimana scorsa. A differenza del match dell'Arechi, stavolta i giallorossi hanno rischiato qualcosina di più, ma alla fine hanno comunque portato tre punti preziosissimi a casa grazie alla rete di Chris Smalling. La vittoria è ovviamente dedicata a Wijnaldum, con una certa apprensione anche per Zaniolo, che si è visto costretto ad abbandonare il terreno di gioco per via di un problema alla spalla. Ampi meriti vanno dati alla Cremonese, che attraverso buone trame di gioco è riuscita a mettere in seria difficoltà i padroni di casa. 

La Roma scende in campo con un atteggiamento piuttosto aggressivo, sfruttando anche gli spazi lasciati dagli ospiti, che sono venuti all'Olimpico a giocarsi la partita a viso aperto. Zaniolo è tra i giocatori romanisti che si rendono più pericolosi nei primi minuti, ma i suoi strappi molto spesso culminano con la scelta sbagliata negli ultimi metri. Dopo 8 minuti la squadra di Mourinho va ad un passo dal gol del vantaggio, ma Abraham spreca malamente. Poi è Radu, estremo difensore della Cremonese, a rendersi protagonista, prima con una parata su Zaniolo e subito dopo con la pronta respinta sul tap-in di Paulo Dybala, ancora alla ricerca del primo gol con la maglia giallorossa. Il tentativo successivo è di Spinazzola, ma dopo quello sono i ragazzi di Alvini a prendere campo. Prima di tutti ci prova Valeri, poi è Dessers con una rovesciata a far salire un brivido lungo la schiena di Rui Patricio. Poco prima del termine della prima frazione di gioco, a subentrare all'infortunato Zaniolo è El Shaarawy. 

La ripresa prende il via con due lampi, uno da una parte e uno dall'altra. Due traverse, una di El Shaarawy per la Roma e una di Dessers per la Cremonese. Dopodiché la partita comincia a diventare sporca e confusionaria, sono tanti i contatti fallosi e pochi i tiri verso la porta. Alvini corre ai ripari inserendo in campo Bianchetti, Bonaiuto e Baez. Mourinho è pronto a far scendere in campo Matic e Zalewski, ma sugli sviluppi di un corner battuto da Pellegrini arriva la rete del vantaggio firmata da Chris Smalling, che festeggia con la maglia di Wijnaldum. I cambi vengono rimandati, mentre gli ospiti si rendono pericolosi prima con Valeri e poi con Lochoshvili. Abraham si fa respingere la conclusione da Radu e non riesce a chiudere la partita, che termina poi con un brivido per tutti i tifosi allo stadio, considerando il fatto che il tiro di Pickel nei minuti di recupero termina di un soffio a lato.


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