Mourinho: "Il 6-1? Sarà una gara totalmente diversa. Interesse per Solbakken? Non mi interessa nessuno, mi interessa vincere domani"

José Mourinho, alla vigilia dell'andata dei quarti di finale di Conference League contro il Bodø/Glimt, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Siete orgogliosi di essere qui a Bodø?
"Bel posto, tifosi passionali, sono solo preoccupato per il campo sintetico".

Quel 6-1?
"Sarà una gara totalmente diversa, innanzitutto perché non ci sono mai due partite uguali e poi perché molti giocatori cambieranno rispetto a quella gara. Alcuni non sono proprio più con noi, come Villar, Reynolds, Borja Mayoral e Calafiori, e poi anche l'atteggiamento sarà diverso".

Siete l’ultima squadra in Europa italiana. Siete orgogliosi?
"Non lo so, mi piacerebbe avere altre squadre italiane in Europa. Sarebbe meglio avere per esempio Napoli, Inter e altre italiane in Europa, per la gestione delle energie. Ora siamo ci siamo noi con l’Atalanta in Europa e vediamo se riusciamo fare qualcosa di positivo. L’Atalanta può fare bene”.

Che differenza c'é con questo campo con quelli che giocate solitamente?
"Uno sport totalmente diverso quello su campo sintetico, capisco che il meteo è veramente duro qui. Noi abbiamo avuto un periodo in cui avevamo lo stato del terreno di gioco non buono. Comunque, niente scuse: il campo è il campo, il meteo è il meteo, noi dobbiamo fare bene. Il Bodø è una buona squadra e noi la rispettiamo".

Perché non vi siete allenati qui oggi?
"Perché passare un giorno su un campo brutto è meglio che passarne due".

Siete interessati a Solbakken? 
"Non mi interessa nessuno, mi interessa vincere domani. Non parlo dei giocatori degli altri, guardo al Bodø come una squadra. Ovviamente con singoli da analizzare meglio che possiamo. Ci sono tanti giocatori buoni e alcuni di loro sono anche bravi a parlare, ma siamo qui per loro. E la prossima settimana li aspettiamo a Roma".