Roma-Wolfberg, Perotti: "Arriveremo in fondo all'Europa League"

Alla vigilia del decisivo match di Europa League di domani, che vedrà la Roma impegnata con il gli austriaci del Wolfsberg, "el monito" Diego Perotti ha parlato ai microfoni di Roma TV e in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni:

Perotti in conferenza stampa

Cosa è cambiato in questi anni alla Roma?
"Sono cambiati giocatori e allenatori, ma siamo in un buon momento. Veniamo da buone prestazioni e domani dobbiamo giocare come sappiamo".

Potete vincere l'Europa League?
"Sì, siamo un gruppo forte con un ottimo mister. Dobbiamo pensare alla gara di domani. Ci sono tante avversarie forti come quelle che scenderanno dalla Champions".

Hai avuto in infortunio, ora come stai?
"Purtroppo è stato brutto, dopo aver fatto la preparazione mi sono dovuto fermare. Ora sto meglio. Purtroppo questo nel nostro lavoro capita. Spero di averlo messo alle spalle e di poter giocare sempre fino a fine stagione per aiutare la squadra".

Tra giocatori vi parlate degli infortuni? E della questione societaria?
"In questo sport capita a tutti. Noi abbiamo avuto diversi tipi di infortuni, sia muscolari che fratture. C'è anche la sfortuna. Noi pensiamo solo a giocare, sul resto ci pensa la società, noi facciamo il nostro mestiere".

Il problema si è risolto con il rifacimento del campo?
"La società sta facendo di tutto per farci lavorare al meglio. Hanno rifatto tutti i campi, che essendo nuovi non sono ancora al meglio. Speriamo che gli infortuni si possano ridurre".

Il gioco che chiede il mister ti può aiutare?
"Sicuramente sì, è un modo che fa aprire la difesa avversaria. Con i movimenti dentro possiamo soprpendere. Mi piace giocare così, noi tutti stiamo cercando di trovare la maniera migliore per aiutare Edin a segnare".

Perotti a Roma TV

Domani dobbiamo provare a fare quello che stiamo facendo e che abbiamo fatto contro una grande squadra come l'Inter. Dobbiamo vincere per forza".

C'è rischio di sedersi dopo la prestazione con l'Inter? La Roma deve stare attenta di più a se stessa o all'avversario?
"A tutte e due. A volte ci è capitato di pensare che una partita fosse già vinta e semplice, invece poi ti trovi con un risultato che brucia. Dobbiamo essere consapevoli che domani è importante per noi, dobbiamo avere un atteggiamento giusto. Dobbiamo vincere e con i tifosi al nostro fianco sarà più semplice".

Come stai? 
"Non mi piace dare una percentuale, non saprei dirla con certezza. Ma giocare con continuità aiuta. Le partite sono tante, rispetto agli allenamenti è un altro modo di correre e anche lo sforzo è diverso. A me fa bene giocare, piano piano mi sto sentendo meglio