In un periodo di profonda crisi di risultati, la vittoria interna contro il Frosinone dà un po' di respiro alla Roma di José Mourinho, sul quale i dubbi nelle ultime settimane erano decisamente aumentati. Dopo il 4-1 subìto a Genoa e dopo aver collezionato solamente 5 punti nelle prime 6 partite di campionato, la società ha deciso di continuare a dare fiducia allo Special One, che stavolta con i suoi ragazzi ha risposto presente contro una neopromossa che ha iniziato alla grande questa stagione. Già prima del fischio d'inizio qualche cambiamento da parte di Mourinho c'è stato: Cristante titolare in mezzo alla difesa, Bove a centrocampo e Spinazzola sulla corsia di sinistra preferito a Zalewski. Novità anche in casa Frosinone, con Di Francesco che ha scelto dal primo minuto Cuni ai danni di Cheddira. 

La prima grande occasione della partita è per gli ospiti, i giallorossi danno la sensazione di doversi ancora sciogliere dopo la sconfitta di Genova. Il malinteso tra Rui Patricio e Ndicka lascia proprio a Cuni la possibilità di colpire a rete, ma l'attaccante italiano spara a lato. In un momento di equilibrio, durante il quale a dir la verità stava facendo qualcosina di più la squadra ospite, la Roma trova il lampo vincente con Lukaku, che, su assist di Dybala, si libera del suo marcatore e trafigge Turati. Il belga inizialmente non esulta per via di un possibile fuorigioco, ma il direttore di gara Marchetti dopo un consulto al VAR convalida il gol. 1-0 per la Roma. Per qualche minuto l'inerzia passa totalmente dalla parte dei padroni di casa, dopodiché il Frosinone riordina le idee e ancora una volta con Cuni va ad un passo dalla rete del pareggio, mentre Turati tiene in vita i suoi con una grande risposta al sinistro di Lukaku. 

In avvio di secondo tempo, senza cambi né da una parte né dall'altra, la Roma decide di compattarsi dietro, di lasciare il pallino del gioco al Frosinone e di provare a colpire in contropiede. Cresce il rendimento di Dybala, che con un filtrante interessante per poco non manda in gol Bove. Al minuto 67, però, a sfiorare la rete del pareggio è il Frosinone, con Brescianini che su un cross basso di Mazzitelli per pochi centimetri non arriva ad impattare la sfera per spingerla in porta. La via della tranquillità viene tracciata da Capitan Pellegrini, che poco prima di uscire per un affaticamento muscolare raccoglie l'invito su calcio di punizione di Dybala e con il piattone al volo batte Turati. Il match termina 2-0 per la Roma.


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