Tutto inizia ieri nel corso della cena celebrativa per la Partita del Cuore che si disputerà questa sera alle ore 20.45. Gianluca Pecchini, direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti, ha cacciato Aurora Leone, comica napoletana dei The Jackal convocata tra i Campioni per la Ricerca, dal tavolo della squadra in quanto donna: “Non puoi stare seduta con gli uomini, le donne non giocano”.⁣ ⁣ Gli invitati e Aurora, convocata insieme a Ciro Priello per essere parte integrante dell'evento benefico e quindi chiamata a scendere materialmente in campo, si trovavano al J Hotel nei pressi dell'Allianz Stadium, quando è stata allontanata dal direttore generale della Nazionale Italiana Cantanti: ⁣ ⁣ “Ti devi alzare perché le donne non possono stare al tavolo delle squadre, le donne non giocano a calcio”.⁣ ⁣ Parole raccapriccianti e totalmente non in linea con lo scambio di mail avuto tra gli organizzatori dell’evento e i manager dei due artisti. Evidentemente il signor Gianluca Pecchini aveva idee ben diverse, così, i due The Jackal si sono ritrovati a vivere una situazione surreale, estremamente denigratoria per Aurora come per Ciro.⁣ ⁣⁣ "Gli abbiamo fatto presente che non ero un'accompagnatrice, ma una giocatrice. Lui mi ha risposto "non farmi spiegare perché non puoi stare seduta qui, tu non puoi e basta". ⁣ ⁣ A quel punto, Ciro Priello e Aurora Leone hanno creduto di dover lasciare il tavolo solo perché facenti parte dell'altra squadra, quella dei Campioni per la Ricerca, ma non era così: "Aurora si deve alzare perché è donna e non può stare seduta qui secondo le nostre regole". ⁣ Quando la ragazza ha fatto presente che aveva ricevuto la convocazione e che aveva dato anche le misure del completino, lui ha risposto: "Ma tu il completino te le puoi mettere pure in tribuna, che c'entra. Le donne non giocano. Queste sono le nostre regole e se non le volete rispettare dovete uscire da qui". Quanto accaduto ieri sera ad Aurora è gravissimo e imperdonabile sia dal punto di vista umano sia sportivo. Ancor più se si pensa ad uno dei fini ultimi dell'evento che è proprio a sostegno della violenza sulle donne. Fortunatamente dopo la bufera si è scatenata una grande solidarietà nei confronti della giovane; darà forfait anche uno dei due presidenti Eros Ramazzotti che in un post su Facebook ha annunciato: "Sono da sempre contro ogni forma di violenza e mi dissocio completamente da ogni atteggiamento discriminatorio. La Nazionale Cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo ma a queste condizioni , con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo". Non ci sono scusanti. Forza Aurora!

💬 Commenti