La prima vittoria stagionale della Roma di José Mourinho è di proporzioni gigantesche. I giallorossi ne fanno 7 all'Empoli di Zanetti e si portano a 4 punti in classifica dopo le prime 4 partite di campionato. Lo Special One si vede costretto a fare a meno di Aouar per via di un problema muscolare, motivo per il quale decide di riproporre il centrocampo con Cristante e Paredes insieme a Renato Sanches, alla sua prima apparizione dal primo minuto con la maglia della Roma. I toscani, invece, devono fare a meno di Baldanzi, che entra in campo solamente al 15esimo minuto della ripresa, quando la partita già non aveva quasi più niente da raccontare dal punto di vista dell'esito finale. Tra le file giallorosse, inoltre, risalta in particolar modo anche l'esordio di Ndicka, arrivato quest'estate a parametro 0 dopo l'addio all'Eintracht Francoforte

La situazione di equilibrio sul terreno di gioco si spezza dopo non appena 37 secondi, quando Walukiewicz respinge con il braccio un buon cross di Kristensen. Calcio di rigore assegnato in favore dei padroni di casa e trasformato da Dybala, che dopo un avvio di campionato difficile trova il suo primo gol stagionale. All'ottavo minuto di gioco i giallorossi trovano la via del raddoppio con la prima rete con la maglia della Roma di Renato Sanches, che si inserisce con i tempi giusti in area di rigore e raccoglie perfettamente di testa un ottimo traversone di Kristensen, decisivo in entrambe le azioni che hanno portato ai primi due gol. La squadra di Mourinho, trovato il 2-0, abbassa subito i ritmi, ma nonostante questo continua a creare i presupposti per far gol, prima colpisce un palo con Paredes direttamente da calcio d'angolo e poi, in maniera un po' fortunosa, trova la rete del 3-0 con un autogol rocambolesco di Grassi in seguito ad una buona combinazione tra Lukaku e Cristante. 

All'intervallo, considerata la sua storia clinica, Mourinho lascia riposare Sanches e butta dentro Bove, mentre Zanetti tenta di cambiare le carte in tavola inserendo da subito Ismajli e Bastoni. Il match, tuttavia, non cambia di una virgola, tanto che dopo una decina di minuti Dybala con una magia sigla la sua doppietta personale e porta il punteggio sul 4-0 in favore dei capitolini. La Joya subito dopo sfiora la tripletta, colpendo in pieno la traversa su punizione. La Roma si rilassa e l'Empoli, prima con un colpo di testa di Caputo e poi con un palo colpito dalla distanza da Baldanzi, si affaccia dalle parti di Rui Patricio. Nei minuti finali i toscani escono mentalmente dal campo e c'è spazio per altri tre gol. Il primo di questi, il 5-0, viene siglato da Cristante con una conclusione straordinaria che si insacca sotto l'incrocio dei pali, mentre il 6-0, al termine di un contropiede gestito egregiamente da Belotti, ha la firma dell'uomo più atteso: Lukaku. Sugli sviluppi di corner la Roma trova anche la via del 7-0: assist di tacco di Cristante e zuccata vincente di Mancini. I giallorossi arrivano con un entusiasmo alla prima uscita in Europa League contro lo Sheriff, mentre l'Empoli di Zanetti resta a secco di punti dopo 4 giornate. 
 


💬 Commenti