Troppo Milan per un Roma in crisi. I giallorossi, dopo aver collezionato un punto nelle prime due uscite stagionali contro Salernitana ed Hellas Verona, cadono anche allo Stadio Olimpico contro i ragazzi di Stefano Pioli, a punteggio pieno dopo tre gare. I padroni di casa devono fare a meno di Dybala e di Pellegrini, alle prese con problemi muscolari. Lukaku è a disposizione, ma non è ancora pronto per iniziare dal primo minuto. Pioli conferma la stessa squadra che ha fatto benissimo contro Bologna e Torino. 

Il canovaccio del match risulta essere ben chiaro fin dall'inizio: il Milan gestisce il pallino del gioco, la Roma subisce. Il vantaggio rossonero, infatti, arriva dopo pochissimi minuti, con il direttore di gara che viene richiamato al VAR per un fallo evidente in uscita bassa di Rui Patricio ai danni di Loftus-Cheek. Il penalty viene assegnato e successivamente trasformato da Olivier Giroud, che firma la rete dell'1-0 per i suoi. I padroni di casa soffrono in tutte le zone del campo, con Paredes che a centrocampo continua a non convincere e con Celik e Zalewski che fanno una fatica immensa sulla corsie esterne rispettivamente contro Leao e Pulisic. Allo Stadio Olimpico continua a piovere sul bagnato, infatti dopo 29 minuti Mourinho perde per un problema muscolare anche Aouar e si vede costretto a buttare dentro un Pellegrini senza ombra di dubbio in condizioni non ottimali. La Roma è poco aggressiva e non riesce mai a rendersi pericolosa, il primo squillo nei pressi della porta difesa da Maignan arriva al minuto 47 con il destro dalla distanza di El Shaarawy. Al termine della prima frazione di gioco, le statistiche raccontano di 9 tiri a 1 in favore dei rossoneri e di un 70% di possesso palla contro il 30% della squadra di casa

All'inizio della ripresa il Milan trova immediatamente la via del raddoppio: cross di Calabria e gol capolavoro in acrobazia di Leao, che sfrutta anche la pessima marcatura all'interno dell'area di rigore di Celik. Gli ospiti rischiano di dilagare andando ad un passo dal 3-0 con Loftus-Cheek, ma al minuto 16 del secondo tempo Tomori viene espulso per doppia ammonizione e la Roma prende un pizzico di fiducia anche grazie agli ingressi in campo di Lukaku, Spinazzola e Bove. In superiorità numerica, spinta anche dal pubblico, la squadra di Mourinho in un paio di circostanze va vicina al gol dell'1-2, prima con il tiro di El Shaarawy parato da Maignan e poi con le conclusioni di poco alte di Lukaku prima e di Spinazzola poi. È proprio quest'ultimo, in pieno recupero, a trovare la rete della speranza per i giallorossi, complice anche una deviazione che beffa un imperfetto Maignan. A pochissimi secondi dalla fine, l'ultimo sussulto dei capitolini è una conclusione insidiosa di Zalewski deviata in calcio d'angolo. Alla fine, però, a festeggiare è il Milan di Pioli, con la Roma ferma ad un punto in tre partite.


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