Il 2023 non termina nel migliore dei modi per la Roma, che esce sconfitta dall'Allianz Stadium per 1-0. Decide il gol di Rabiot, che mantiene i bianconeri al secondo posto a due lunghezze dall'Inter prima in classifica. Il francese, ad inizio secondo tempo, viene pescato da un gran colpo di tacco di Vlahovic. I giallorossi giocano un discreto primo tempo, nel secondo restano a galla ma non creano dei pericoli evidenti. Con questa sconfitta la squadra di Mourinho scende al settimo posto in classifica, a cinque punti dalla Fiorentina quarta e di conseguenza in zona Champions. 

La formazione iniziale scelta da Allegri vede Vlahovic e Yildiz comporre la coppia d'attacco, mentre dalla parte opposta Mourinho, ovviamente, sceglie l’artiglieria pesante lanciando dal primo minuto Dybala al fianco di Lukaku. Come ci aspettavamo, la partita dall'inizio alla fine è molto tattica, molto bloccata. Le squadre si studiano e pensano più a non subire gol che a farlo, per poi affidarsi a qualche ripartenza o a qualche giocata dei singoli. In realtà, tuttavia, sia la Roma che la Juve hanno almeno un paio di ghiotte occasioni a testa per andare in vantaggio. I capitolini in avvio di partita sfiorano l'1-0 con un palo in girata colpito da Cristante, poi Dybala al limite dell'area di rigore con un tocco di esterno effettua una conclusione che termina di un soffio a lato. Dall'altra parte le sgroppate di Yildiz e Vlahovic impensieriscono la retroguardia romanista, che però trema in particolar modo allo scadere della prima frazione di gioco. Mischia furibonda dentro l'area di rigore, la palla esce sul sinistro di Kostic, che si coordina benissimo e colpisce a rete. Il mancino dell'ex Eintracht Francoforte termina alle spalle di Rui Patricio, ma non di Ndicka, che sulla linea respinge di testa e salva i suoi. 

Lo 0-0, però, rientrati dall'intervallo dura solamente due minuti, perché la Juve è brava e cinica nello sfruttare il primo mezzo errore in copertura di Kristensen. Vlahovic con il tacco libera Rabiot, che davanti a Rui Patricio fredda l'estremo difensore portoghese sul primo palo. Sotto di una rete, Mourinho prima manda in campo Pellegrini e poi fa entrare anche El Shaarawy ed Azmoun. Allegri risponde con Chiesa al posto di Yildiz, in seguito entrano anche Iling e Milik. Dybala con il sinistro dalla distanza impensierisce Szczesny, ma alla fine è la Juventus ad andare più vicina al gol. Prima Chiesa non concretizza un buon contropiede, poi segna il raddoppio ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco. Nel finale la Roma butta qualche pallone dentro l'area di rigore avversaria, ma la Vecchia Signora alza il muro e dice che da lì non si passa. Il match termina 1-0.


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