Eliminati dalla Coppa Italia per mano del Verona, dopo il match hanno parlato il giallorosso Filippi
Tripi e il tecnico Alberto
De Rossi. Il loro intervento ai canali ufficiale del club:
C'è rammarico per la sconfitta e per l'uscita dalla competizione.
"C'è rammarico, era un nostro obiettivo. Siamo alle solite perché facciamo errori stupidi, non siamo ancora una squadra completa. Dobbiamo migliorare".
Cosa vi ha impedito di trovare il pareggio?
"Se loro hanno portato a casa il risultato, significa che hanno meriti. Ci sono tanti demeriti da parte nostra, non siamo stati all'altezza".
Archiviare subito la sconfitta, c'è il campionato...
"Dobbiamo riprenderci subito, in campionato sta andando abbastanza bene. Ma se giochiamo come oggi, ci mettiamo poco ad andare giù".
Le parole di
De Rossi:
Difficile commentare una sconfitta così.
"Per noi è semplice: si sono presentate le stesse difficoltà quando la partita si mette in un certo modo, oltre ai calci da fermo che stanno diventando una difficoltà cronica. Mi dispiace, i ragazzi venivano da una prestazione buona. Ma la questione morale va allenata, non è possibile prendere gol da calcio da fermo e poi non trovare soluzioni contro una squadra chiusa. Noi perdiamo fiducia, prendiamo gol, rallentiamo l'azione, perdiamo equilibrio in campo e succede quello che è successo oggi".
Ha inciso il punto di vista mentale?
"È determinato dall'atteggiamento e della strategia degli avversari. Ma ci deve interessare fino a un certo punto. Bisogna essere pronti almeno in questa categoria, al momento non ci riusciamo. I calci da fermo ci danno veramente fastidio. Ti alleni tutta la settimana e poi basta un calcio d'angolo e la partita sembra segnata, ma non deve essere così".
C'è un campionato con gare ravvicinate...
"Una sconfitta non altera chissà cosa. Si gioca anche per obiettivi, la Coppa Italia lo era, lo sottolineo adesso che siamo fuori. Ci dispiace moltissimo, ma non interrompe assolutamente i nostri obiettivi".
