Nel post partita di
Roma-Benevento, finita con la vittoria dei giallorossi per 5-2, il mister delle streghe,
Pippo Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di Sky.
Queste le sue dichiarazioni:
Che cosa pensa del risultato?
"La squadra è stata molto brava, ha rischiato in contropiede ma il risultato è bugiardo. Siamo una neopromossa, mi tengo la prestazione, abbiamo giocato 70 minuti alla pari della Roma; per me è una grande soddisfazione".
La sua è una squadra che sa stare Serie A?
"Paghiamo il fatto che alcuni giocatori sono in esordio nella Serie A. Era un campo difficile ma abbiamo creato, preferisco giocarmela, fare gol, questa è la giusta mentalità. Se la squadra si dovrà salvare dovrà avere questo spirito".
Dove si può migliorare?
"Nelle ingenuità. Sul 2-2 non si può prendere un gol da palla nostra. Il rigore, che, mi piacerebbe rivedere, alcuni dicono che non c’è, vorrei capirlo anche io. Il portiere dice che ha preso la palla… Non capisco però perché non la vanno a rivedere, l’arbitro era distante, al di là se è a favore o no. Questo non è mai rigore, magari non era rigore neanche il nostro. Sono rigori comunque abbastanza simili, secondo me se uno colpisce prima la palla non è mai da dare rigore, ma al di là di questo sono episodi, solo che a volte si potrebbe andare a vedere…".
Pensa di essere cambiato rispetto alle precedenti esperienze?
"No, io cerco sempre di capire il tipo di giocatori che ho. Preferisco allenare questa mentalità, non mi voglio snaturare. La mia squadra è stata al pari della Roma, poi è chiaro che contro giocatori così forti, noi possiamo sopperire solo con la voglia e con il gioco".
