Un giorno alla partita Cagliari-Roma che si terrà domani alla Sardegna Arena. In mattinata, il mr Maran ha incontrato i media nella sala stampa di Asseminello per presentare la sfida. Di seguito le sue dichiarazioni. Preoccupazioni per la situazione generale dell’Italia in questo momento di paura per il Coronavirus: “Dispiace per la situazione al di là dei provvedimenti sportivi. I recuperi saranno tardi, il campionato ne risulta un po’ sfalsato. Noi abbiamo vissuto una vigilia surreale a Verona. Fino all’ultimo non sapevamo se avremmo giocato. Ci siamo trovati in piena notte a discutere sugli scenari senza un’ufficialità vera. Intorno stava esplodendo il vero allarme virus, era una situazione delicata ma abbiamo agito con professionalità”. Poi parla delle ultime gare giocate dalla sua squadra: “Abbiamo fatto una settimana di lavoro ben fatto. Quando siamo rientrati da Verona eravamo quasi più esausti che dopo una gara, poi ci siamo messi a lavorare per bene. Forse abbiamo perso qualcosa in termini di brillantezza, ma nelle ultime gare abbiamo provato a reagire. Contro il Napoli abbiamo fatto male per certi versi, abbiamo voglia di riprenderci al di là del fatto che affrontiamo la Roma. Pensiamo a noi stessi. La Roma ha giocato da poco ma arriva dall’entusiasmo per il passaggio del turno in EuropaVeniamo sicuramente da un periodo negativo, non cerchiamo giustificazioni. Ora questi ragazzi vanno sostenuti, poi noi come squadra dobbiamo stimolare l’amore verso questi colori e farci sostenere. Comprendo la delusione peril momento, ma mancano tante partite e la classifica dice che possiamo ancora divertirci se usciamo dalla fase nera più forti. A volte vedi una squadra lavorare benissimo in allenamento e poi non riuscire a trasferirlo sul campo, quella è una cosa frustrante. Noi non dobbiamo farci prendere dall’ansia e dobbiamo canalizzare in modo giusto l’energia senza risparmiare nulla”. Sul presidente dice: “Le parole del presidente denotano il suo amore per la squadra, questo a volte gli fa trovare le chiavi giuste. Perfetto il messaggio che adesso conta vincere anche giocando male. La stima del presidente è una gratificazione enorme e mi riempie di responsabilità. Quando non riesci a ripagare presidente e tifosi dispiace tanto, spero di riuscire a dare a tutta la città le soddisfazioni che merita». Sui giocatori «Pereiro è un giocatore offensivo, con le caratteristiche di Nainggolan e Joao Pedro. Si possono utilizzare anche insieme, vedremo se a gara in corso o dall’inizio. Ma la squadra nella partita di domani dovrà avere grande equilibrio. Paloschi? Tutti si devono sentire pronti, ogni settimana deve essere come il primo giorno e tutti devono mettermi in difficoltà nelle scelte. Le due settimane di lavoro mi hanno fatto vedere voglia da parte di tutti. Ceppitelli? Sta vivendo una situazione incredibile, sembrava risolta ma poi ha fatto dei passi indietro. Il dolore non passa, dispiace a tutti noi e per lui è una cosa devastante».

Infine, parole per l’avversaria giallorossa – «La Roma ha esterni offensivi che possono variare, subisce pochissimi tiri e ha fisicità, per non parlare del potenziale offensivo. Potrebbe stare più in alto in classifica».

💬 Commenti