La Roma arriva ad un passo dal ribaltare il risultato maturato all’andata ma deve arrendersi e lasciare strada all’Hellas Verona, prima finalista così della Primavera TIM Cup 2019/2020. I ragazzi di MisterAlberto De Rossi vincono in rimonta 3-1 ma in virtù del gol subito in casa e del risultato della partita dell’andata, che aveva visto il Verona vincere 2-0, devono purtroppo salutare la manifestazione.

Sul campo di casa dello Stadio delle Tre Fontane i giallorossi subiscono il gol del vantaggio veronese ad opera del capitano Lucas Felippe al 25’ e sembrano perdere le speranze di qualificazione. Al 40esimo minuto però un rigore prima sbagliato e poi convertito in gol su ribattuta da capitan Alessio Riccardi, scuote i ragazzi di casa che dopo l’intervallo iniziano con maggiore convinzione il secondo tempo realizzando nel giro di sei minuti due reti realizzate da Ludovico D’Orazio (che festeggiava oggi il suo 20esimo compleanno) e da Riccardo Calafiori su assist dello stesso ispirato D’Orazio. Non bastano poi ben quaranta minuti alla Roma per segnare il gol che sarebbe valso la qualificazione alla finale: nonostante i ripetuti tentativi e dopo l’espulsione all’88esimo minuto di Felipe Estrella la partita termina 3-1 e sono i ragazzi allenati da Nicola Corrent a poter festeggiare.

Il Verona se la vedrà in finale con la Fiorentina che dopo aver pareggiato 1-1 in casa con la Juventus riesce ad impattare anche in trasferta 2-2 a Torino, ottenendo la qualificazione in virtù dei gol segnati fuori casa.

Salutata amaramente la TIM Cup i ragazzi di Mister De Rossi si concentreranno ora totalmente sul campionato ospitando il Napoli, lunedì con fischio d’inizio alle ore 14.

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