Continua il periodo nero della Roma in campionato, anche se il gioco sembra migliorare e gli spazi tra i reparti sembrano ridotti e più organizzati. Fonseca prova ad ogni partita a scambiare le carte, con moduli diversi, innesti alternati di giocatori più o meno versatili, ma il risultato è sempre lo stesso: almeno due gol incassati e sconfitta assicurata. E' successo col Bologna, col Sassuolo e ieri sera con l'Atalanta. La cosa strana dei giallorossi, è che ad ogni partita rende bene chi ha reso male alla precedente e viceversa. Ieri Kluivert, Dzeko e Smalling si sono messi in risalto con le loro giocate, e siamo quasi convinti che alla prossima partita, per esempio, proprio loro andranno male. L'obiettivo Champions sembra sempre più lontano ma ai tifosi forse basterebbe finire il campionato con dignità, quella che ad oggi, purtroppo, non si trova più. I numeri parlano chiaro, tre sconfitte consecutive, cosa che non succedeva dal 2014, eppure la squadra non è così scarsa, ma qualcosa non va e continua a non andare, e la sfortuna non sembra essere la causa maggiore.
